Fava Tonka
Come succede, sono finito per caso alla Fava Tonka, pizzeria ristorante un po’ modaiolo in quel di Pisano, alto Vergante Novara, sul Lago Maggiore. Ero…
Blog di Riccardo Milan: pensieri, vino, cibo, riflessioni, film, letteratura ed attualità gastronomica fra il Lago d'Orta e un poco di mondo.
Come succede, sono finito per caso alla Fava Tonka, pizzeria ristorante un po’ modaiolo in quel di Pisano, alto Vergante Novara, sul Lago Maggiore. Ero…
I maiali sono sfruttati e marginalizzati, come i proletari dell’Ottocento. Sono pura materia da gestire nei lager della produzione di massa: piccoli spazi, nulla di naturale, viaggi in camion stipati, vita senza gioie e morte.
Io ho deciso di votare e di far votare Vittorina Prina, una vera e propria “Donna che Salva la Terra”. Artefice e testimonial del Consorzio Erba Bona
Quand’è che una persona si può definire produttore di vino? Sì, ovvio: chi lo fa. Ma chi lo fa partendo dalle sue uve o anche chi lo fa manipolando uve e/o vini altrui? Sì, ovvio: “produce”, “producono tutti” ma una certa distinzione si dovrebbe fare. Io penso.
In Real Life come dicono in America rispetto a quella che si conduce sulla rete; con le persone che nella vita reale sono poveracci con mille problemi e spesso anche discutibili in alcuni loro atteggiamenti
È stata una bella serata quella del sette marzo, ma dedicata all’otto marzo e alle donne. Eravamo a Villadossola, nel teatro La Fabbrica, con quattro postazioni gestite da sommelier donna e la scuola Formont di Villadossola a preparare alcuni manicaretti.
Presentazione e degustazione del Gin Piodamara, realizzato con arance di Cannero ed altri prodotti del territorio. Evento gratuito, su prenotazione: Ufficio Turistico tel. 0323 788943; cannero@distrettolaghi.it
Da alcuni anni mi arriva la newsletter di Edoardo Raspelli, che leggo con attenzione. Credo però che avrebbe bisogno di un editor visto gli errori di stile che contiene. Nell’articolo che riporto qui sotto gli errori di stile sono parecchi e sono tutti uguali: la gestione degli spazi e della punteggiatura.
scopri che l’olio più buono è quello con più personalità. Quello che profuma, quello che ti brucia un po’ in gola, quello con una lieve punta di amaro, quello così diverso da quello solito…
Ma ciò è un reato o solo un peccato morale. Ma poi perché, cos’è questa doppia misura fra la realtà e il mondo della rete? Un giorno, prima o poi, devi uscire di casa…
Oggi che si fa polemica per le Chiacchiere di Massari, 100 euro al chilo, mi è tornato in mente la ricerca fatta in Spagna: da una parte un prodotto artigianale, ingredienti di qualità, fatto a mano: certo costoso; dall’altra un prodotto industriale, estruso, aromi e profumi artificiali, sale abbondante… Non so, ma viste così le Chiacchiere di Massari non mi sembrano così scandalose!
Ricevo un Comunicato Stampa e, confesso, di aver capito il tema ma non le riflessioni. Forse sarebbe stato meglio seguirlo di persona e forse si trova su YouTube. Ma intanto leggiamo:
Ma la puntualizzazione da maestrina mi ha fatto sentire quasi come se io avessi voluto rubare in qualche modo scroccare. La serata si è chiusa male ed io farò fatica a tornare.