Ispiratore
Marchesi è stato uno bravo e merita di essere ricordato. Per cui sono felice di essere stato l’ispiratore di Riccardo Reina nel suo curiosare e nel suo scrivere. Buona lettura e buon lavoro ai miei ex allievi, ora colleghi…
Blog di Riccardo Milan: pensieri, vino, cibo, riflessioni, film, letteratura ed attualità gastronomica fra il Lago d'Orta e un poco di mondo.
Marchesi è stato uno bravo e merita di essere ricordato. Per cui sono felice di essere stato l’ispiratore di Riccardo Reina nel suo curiosare e nel suo scrivere. Buona lettura e buon lavoro ai miei ex allievi, ora colleghi…
Mentre era là a girovagare tre sole cose le sono mancate dell’Italia gastronomica
Intanto è pronto il primo numero di questo anno scolastico della Rivista Le Leve, collegata all’eduristorante. Sfogliatela, leggetela, condividetela… ho dato una mano anch’io!
Poi cosa sia successo veramente non lo so. Ma a colpi di concorsi e di premi e di impegno in prima persona di pasticceri e chef stellati, il panettone è risorto ed anzi si è elevato al rango di star del Natale italiano e non solo (nel tempo e nello spazio intendo).
Lui è un amico cometa, che ogni tanto rincontro ma sempre a Roma; l’ho conosciuto grazie all’Unpli e alla nostra collaborazione con il periodico “Arcobaleno d’Italia”. Siamo stati qualche volta a Roma insieme e insieme siamo andati per musei e botteghe. Lui è un uomo di mondo, nel senso più nobile del termine
Sarà il ristorante Cravero Osteria Contemporanea di Caltignaga ad ospitare la visita italiana di madame di Laurence Ployez, terza generazione di vignaioli in quel di Ludes a sud di Reims. Una due giorni che da venerdì 25 novembre prossimo, partirà dal nord Vco, con degustazioni guidate in alcuni locali selezionati, passando poi da Omegna sul Lago d’Orta, dove al Ristorante 9090 è prevista una cena con possibilità di abbinamento champagne.
Quando si è ricchi, anche la povertà entra a far parte dello spettacolo e i piatti di una volta diventano cari e “della domenica”.
Ed è proprio nel ricetto che i due fratelli; Paolo ed Antonello, hanno festeggiato le loro 50 vendemmie, ricordando chi li ha accompagnati nella loro crescita: a cominciare dall’enologo Mario Ronco che venne a Ghemme 25 anni fa per fare alcune lezioni ad un corso sul vino organizzato dal sottoscritto.
I tre cuochi, insieme ad altri come William Vicini e Stefano Allegranza, saranno ancora protagonisti a Domosofia con l’iniziativa Domosofia Gourmet. Il Festival a Tavola, cena benefica il cui ricavato sarà devoluto alla fondazione onlus “Specchio dei Tempi”. Tempi bui come ci ha ricordato Marco Sacco. Che stimo molto sia detto, ma che mi è sembrato un po’ troppo aderente alla cronaca.
A me i vini loro piacciono e ancor di più mi piacciono le scelte colturali, la scelta di sostenere i vecchi impianti a maggiorina, l’uso del salice per le legature… insomma, oltre al gusto mi piace l’intelligenza nel fare le cose e la continuità di una storia: “dal sig. Cerri allo “svizzero””!
Nella moderna giungla dei social ho ritrovato alcune settimane fa Paolo Tealdi, vignaiolo novarese con cui sono stato legato da rapporti di amicizia per anni. Poi l’oblio e la sua scomparsa per un decennio.
Per la prima volta nella storia di 50 TOP è stata presentata 50 Top Pizza World, la classifica che raccoglie le migliori 100 pizzerie del mondo.
La nuova cantina è segno di una vitalità inesausta che la famiglia Ioppa mostra da decenni e che la fa apprezzare (e anche un po’ invidiare) da sempre.