La Nuova Cantina Ioppa

La nuova cantina è segno di una vitalità inesausta che la famiglia Ioppa mostra da decenni e che la fa apprezzare (e anche un po’ invidiare) da sempre.

Due Parole su Libero

Due parole su Libero le voglio dire. Anche se non lo conoscevo bene. Era stato il gestore di una trattoria di montagna, a Piana di Fornero in Valle Strona.

Al Governo c’è sempre solo il PD

Ho sempre amato leggere Marco Zacchera, fin dai tempi di “Meno sprechi, meno tasse”, quando era consigliere missino in Regione; poi l’ho seguito da parlamentare; gli dissi di non fare il sindaco (“chi te lo fa fare”, esplicitai al matrimonio di Luigi. Si offese). Poi l’oblio della sua stagione da sindaco di cui rimane traccia in un bel (a me piace) teatro, ma costruito male (alla faccia dell’archistar! Una piccola serie di idiozie che lo rendono inutile in gran parte…). Ed ora Zacchera è riapparso e scrive ancora. Ma adesso infastidisce.

Muschio da Mangiare

Il muschio mi piace: quando cammino per i boschi (funghi, trekking, passeggiate…) mi soffermo spesso a guardare e toccare il muschio. Da bambino lo raccoglievo per fare il presepe e mi immaginavo delle piccole creature addormentate che vivevano nel bosco e si riposavano appoggiando il capo sul muschio morbido e fresco.

Buonanotte Alberto Gozzi

Il cavaliere (ma forse era anche Commendatore) Alberto Gozzi da Ghemme è morto oggi. Era già morto da tempo, in realtà, perché trascinava la sua esistenza in una casa di riposo e di cura.

Remember Sanvino

Mi sono regalato e ho regalato il bel libretto Omegna Sconosciuta di Renato Barberis. Il mio interesse è dovuto al fatto che l’Autore dedica ben due pagine a Sanvino (78 e 79) con tante belle fotografie della serie “come eravamo giovani… come eravamo più magri… etc etc).

Una Stella Subito: Come Mai?

Mi ha stupito poco ma qualche domanda me l’ha fatta fare: dopo tre mesi la Guida è già in grado di giudicare un locale? Un locale che da subito è senza sbavature? Sembra difficile crederlo. Oppure è vero ciò che ci raccontò sua suocera anni fa

Fuggiamo Insieme?

Gabriele e Carlo hanno pensato di rendere tutto questo ancora più particolare con l’iniziativa “La Fuga… in Cantina”, una serie di cene che nei prossimi mesi porteranno appassionati gourmet in un percorso sensoriale in cui ogni piatto verrà accompagnato da vini particolari.

Comoli Chef

Si parlava settimane fa sulla rete di Bagna Caoda (o Cauda, non so) e lui è intervenuto, mostrando le sue carte. Prima ha detto che lui non va “in nessun ristorante per mangiare la “Bagna caoda”, ma se la fa lui in casa “da buon Torinese…”. E poi come prova del detto ci ha fornito la sua ricetta. Eccola

Pessimismo da Maitre

per ora è comunque bello sentirlo parlare, quando torna ad un ottimismo propositivo e le sue idee di insegnare psicologia per i camerieri e più cultura enogastronomica per tutti non sono male. Speriamo in una ventata di ottimismo di ritorno.

Piatto Bianco, Piatto Nero?

Una cosa è però certa: il nero fa spiccare il risotto, mentre il bainco fa un tuttuno. Mi verrebbe da dire: a casa bianco, al ristorante nero. Ma sono solo impressioni.

Bianco o Nero?

Da assaggiare entrambi, direi. Anche se questa stagione non è stata delle migliori e i costi sono alti. Ma meno male che esiste il mercato aperto e ne possiamo assaggiare altri, di altre zone d’Italia e d’Europa.

Un Regalo a Pallanza (e a tutti noi)

Si tratta di un locale otto-novecentesco, rimasto in gran parte tale (il bancone del bar, i vetri artistici, i quadri -pregevoli- nel salottino…). In più nuove strutture di cucina, attrezzature moderne volute da Massimiliano Celeste che ne ha curato e ne cura il rinnovamento e la gestione