Con Che Bolle alla Scoperta dei Tesori Nascosti
Grazie all’amico Silvio Bruni e la sua rassegna itinerante Che Bolle sto scoprendo luoghi che pur vicino a me non avrei mai visto. Ultima “location” notevole è stata Villa Sartori a Gattico
Blog di Riccardo Milan: pensieri, vino, cibo, riflessioni, film, letteratura ed attualità gastronomica fra il Lago d'Orta e un poco di mondo.
Grazie all’amico Silvio Bruni e la sua rassegna itinerante Che Bolle sto scoprendo luoghi che pur vicino a me non avrei mai visto. Ultima “location” notevole è stata Villa Sartori a Gattico
In “Dietro le Stelle” dice infatti che: “La critica gastronomica italiana non ha una storia, non ha un passato e non gode, nel presente, né di buona né di cattiva salute. Semplicemente non esiste.”
la XIII edizione della Giornata Nazionale della cultura del Vino e dell’Olio, promossa dall’Associazione italiana Sommelier in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, il Ministero della Cultura e il Ministero dell’Istruzione e del Merito”
Nel mentre che ero lì ho lanciato l’appello agli amici di Ghemme affinché salvino la memoria di Daniele Preda, chef e docente a Stresa
Di lui me ne aveva parlato in termini poco lusinghieri il fu farmacista di Omegna, persona intelligente ancorché tenacemente democristiana. Una bella persona, lo ricordo volentieri, ma bella persona è anche don Sergio Chiesa che fu parroco massimalista (e fazioso, secondo il primo) negli anni Settanta a Crusinallo (di lui si ricorda la vendita dell’inutilizzato organo della chiesa), molto impegnato nel sociale.
Grazie al Sapeg e grazie a Gustamante ho conosciuto l’aglio nero: buono e da utilizzare in mille modi (io ci ho condito la pasta, insaporito il risotto, farò una salsa per formaggi). Ma cosa è?
Scuola dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale e al rilancio del turismo, nonchè alla riscoperta dell’identità del territorio attraverso il cibo come veicolo di conoscenza.
Una cena benefica è anche l’occasione per ripercorrere alcune pagine, tragiche, di una storia che qui al Nord si pensava lontana: ma che lontana non era.
La letizia è tanta anche per questo compleanno che il mio Istituto. l’“Erminio Maggia” di Stresa, festeggia in modo speciale: con due cene stellate. Per l’occasione ci saranno gli chef Andrea Monesi de La Locanda di Orta (Novara) e Vincenzo Manicone del Cannavacciuolo Cafè & Bistrot di Novara dietro ai fornelli del ristorante didattico della scuola, Le Leve.
Posseggo due libri uguali, in due edizioni diverse. Si tratta del libro di cucina ghemmese (Ghemme, Novara) scritto da Daniele Preda, un ex collega cuoco, ottimo chef di vecchia scuola.
Si chiama “Symposium Wine Training” ed è uno spazio intelligente: un po’ enoteca, un po’ sala degustazione (almeno 30 persone), un po’ di cucina…
La domanda è legittima anche se, se la pongono in pochi: come vengono realizzate le classifiche di Taste Atlas? L’ho chiesto all’altra grande star del momento: ChatGPT. Ed ecco la risposta a cui aggiungerei qualcosa.
Ogni tanto dialogo con ChatGPT e apprezzo la capacità comunicativa. Un po’ meno la correttezza dei contenuti. Stiamo sui temi cari della ristorazione per capire. Se gli chiedo cosa ne pensano i tedeschi, i francesi, i cinesi… insomma un po’ tutti, della cucina italiana ChatGPT, questa intelligenza artificiale dà delle risposte concilianti e sovrapponibili.