Un dessert da vocabolario (tecnico)

Sfogliando la rivista “Il Cuoco”, del febbraio 2015, mi sono imbattuto in una ricetta che ha messo a dura prova il mio vocabolario tecnico. Leggiamo e poi fate anche voi la prova: “Ho dato a questo dessert da ristorazione il titolo di “Natura” e l’ho composto con: crumble all’ananas, mousse allo yogurth vanigliato e fragola, perfetto al kiwi e semifreddo all’ananas…”. Tutto chiaro? Per me no. Ho dovuto cercare, nell’ordine cosa è un ”crumble” (leggo essere un dolce americano a base di frutta con sopra la pasta frolla sbriciolata. A giudicare dalla foto, qui direi un mix di ananas e pasta frolla sbriciolata); cosa è un “perfetto”, più difficile (Il perfetto (dal fr.: parfait) “nel significato originale del termine è un piatto elegante, un composto a base di ingredienti raffinati, spesso legato con colla di pesce o tuorlo d’uovo, e a cui si aggiunge solitamente anche della panna montata, per conferigli più volume e renderlo spumoso. Il “parfait” viene poi versato in terrine o timballi (stampi da timballo), e lasciato raffreddare in frigorifero finché si rassoda”); ed infine, già che c’ero, ho cercato anche il significato tecnico di “semifreddo”: “Il semifreddo è un dolce al cucchiaio servito ben freddo a −18 °C, tipicamente composto miscelando della meringa italiana, della panna semimontata, e un gusto a piacere. Il parfait si differenzia in quanto manca la meringa italiana)”.
Difficile, però, in ogni caso, ricomporre in un’idea mentale una dolce così complesso tecnicamente. Utile, comunque, per ripassare un po’ di lessico tecnico.