Umbria wine and shadows

Sono stato tre giorni in Umbria, fra Perugia e Assisi e Spoleto e Gubbio. Logico che abbia anche assaggiato dei vini. Anche comprati. Poca roba però da raccontare: dovevo fare altro. Mi limiterò dunque ad osservare che: 1) il vino locale è presente ovunque: nei bar, nelle tavole calde, nei ristoranti, nelle enoteche, nelle botteghe per turisti… Ma quanto se ne fa?  2) il colore della campagna vira verso il verde chiaro, non è scuro come da noi; 3) al pane senza sale ci devi fare l’abitudine; 4) che il sagrantino mi piace; 5) che le città sono belle, ma Perugia sembra una colonia straniera (però non male il kebab dietro la cattedrale); 6) che a Gubbio le auto arrivano in centro e rompono; 7) che non ho visto molta vite in giro; 8) che ho incontrato alcune persone preoccupate dalla legge, dagli extracomunitari, dalla crisi economica… A loro pensavo, quando leggevo questa poesia scritta da un umbro, anni fa. Eccone un frammento:

La vita…è ricordarsi di un risveglio

triste in un treno all’alba: aver veduto

fuori la luce incerta: aver sentito

nel corpo rotto la malinconia

vergine e aspra dell’aria pungente.

I vini comprati li berrò con gli amici. Intanto una scheda sui vini umbri tratta dal sito della Regione.Le produzioni dei vini di qualità della Regione sono rappresentate da 2 Denominazioni di Origine Controllata e Garantita (D.O.C.G.), 11 Denominazioni di Origine Controllata (D.O.C.) e 6 Indicazioni Geografiche Tipiche (I.G.T.).

Denominazioni di Origine Controllata e Garantita (D.O.C.G.):

Montefalco Sagrantino e Torgiano Rosso Riserva.

Denominazioni di Origine Controllata (D.O.C.):

Torgiano, Orvieto, Montefalco, Colli Amerini, Colli Perugini, Colli Martani, Colli del Trasimeno, Colli Altotiberini, Assisi, Lago di Corbara, Rosso Orvietano.

Indicazioni geografiche Tipiche (I.G.T.):

Umbria, Bettona, Cannara, Spello, Allerona, Narni.

Un aspetto da sottolineare delle DOC/DOCG regionali è stato il rinnovamento e adeguamento dei  disciplinari di produzione alle nuove tecniche produttive ed alle mutate tendenze del mercato con l’introduzione di nuove tipologie di vini.

Negli ultimi anni sono stati infatti modificati ben 7 disciplinari DOC/DOCG: Colli Perugini (1999), Colli Amerini (2000), Orvieto (2003), Colli Martani (2003), Torgiano DOC e DOCG (2003), Colli Altotiberini (2004). Attualmente è in corso di modifica il disciplinare di produzione della DOC Assisi.

Visite: 1298

One thought on “Umbria wine and shadows

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *