Tintilia cosa?

Confesso che al suo apparire ho avuto un moto di sorpresa: che vino è questo? Che vitigno? Non avevo di fatto mai sentito nominare il Tintilia ed ora Andrea me lo porgeva in degustazione, pure lui comunque sorpreso. Si trattava del Tintilia del Molise doc 2013 dei Tenimenti Grieco, 13,5°, a cui ho dato una valutazione buono-ottimo. In solitario, però, senza poterlo paragonare ad altri vini simili. Mai assaggiati, come già detto. Com’era questo mio primo Tintilia? Buono. Aveva profumi integri, speziati che mi hanno fatto ricordare un pelaverga, un piedirosso o uno syrah. In bocca era fresco, morbido e caldo. Corposo. Anche in bocca si sentiva la spezia. Leggo sulla rete che si tratta di un’uva autoctona molisana intorno a cui si evidenzia molto interesse. Un’uva di origine spagnola. Non male, non male davvero!

Visite: 1977

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *