Se penso alle lambretta (mai avrei pensato al Lambro!), mi viene in mente “Quadrophenia” e i mods, un giovane Sting, la moda e un prodotto italiano che piaceva il mondo. Cosa è successo? Come mai oggi c’è un rottamatore e ci sono quattro uomini -coraggiosi e giusti- appesi su di gru? Cosa succede al nostro Paese che uccide i propri figli migliori? Che acceca i padri veggenti?
Succederà anche al vino? Andremo anche noi sulla gru? In nome della sicurezza, dell’igiene da sanatorio… Ci penso, faccio le corna e anche al mare apro bottiglie di vino e di -ottima- birra artigianale: oggi La 9 del Birrificio L’Olmaia, doppio malto, birra naturale senza conservanti della Va l d’Orcia. Profuma di caramello, orzo, agrumi, chinotto; in bocca è fresca, corposa, dolce sul finale. Fa una bella spuma, dà allegria. Un brindisi ai grandi d’Italia: prodotti, vini, fabbriche, birre artigianali, miti, uomini sulla gru… Ad maiora! “Alla malora!”…
Speriamo veramente di non dovere salire su una gru per svegliare dal torpore gli Italiani che si stanno lasciando abbindolare in nome di una sicurezza a tutti i costi.
Mi domando cosa ne pensano i nostri legislatori e soloni salutisti di ciò che affermava un certo Pasteur “il vino è la più buona e sana delle bevande”.
Ciao Mauro
Sembra un programma eugenetico… C…o!