Mi hanno regalato una borsata di vecchi libri di cucina che sto sfogliando con attenzione da giorni. Ora ho in mano il libro di Angelo Sorzio, “Il pranzo in una pentola” (case editrice Fabbri, 1977). Un libro curioso anche se inattuale. Le ricette sono infatti quasi tutte carnee e con denominazioni di fantasia: “alla novarese”, “di Corinto”, “di Bristol”, “indonesiani”… Il libro fa capolino in una lunga e ricca serie di libri scritti da questo cuoco scrittore, allora molto prolifico ed ora quasi del tutto sconosciuto. Dunque un libro da tenere o da non tenere? Il dubbio è grande. Per ora rimane in una borsa appoggiata per terra, né dentro né fuori…
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