Quest’anno non partecipo

Essere italiano non vuol dire amare tutti i piatti della cucina italiana, delle cucine italiane. Infatti quest’anno non parteciperò alla ottava edizione della IDIC (INTERNATIONAL DAY OF ITALIAN CUISINES) il prossimo 17 gennaio 2015. Una magnifica manifestazione planetaria, dentro e fuori i ristoranti italiani nel mondo, organizzata da Itchefs-Gvci (www.itchefs-gvci.com), voce di un network di oltre 2700 cuochi e culinary professional. La ricetta protagonista di quest’anno sarà la Parmigiana di Melanzane, che a me non piace affatto. La Parmigiana Day sarà dunque un momento altrui di “consumo e condivisione del piatto con amici e clienti, sia al ristorante che a casa”. Leggo anche che “Per l’occasione il 17 gennaio, presso il Grand Hotel Villa Torretta a Sesto San Giovanni (MI), si riuniranno alcuni tra i migliori Chef italiani e ci si collegherà virtualmente con diversi cuochi e ristoratori italiani nel mondo”.
Per chi non lo sapesse ancora “l’IDIC (http://idic.itchefs-gvci.com/), ribattezzata come la giornata dell’orgoglio culinario italiano, è divenuta la più importante mobilitazione internazionale per promuovere l’identità della cucina italiana nel mondo e proteggere il Made in Italy alimentare dai crescenti tarocca menti”.
Ma attenzione! “La Parmigiana di melanzane e NON le Melanzane alla parmigiana è il piatto ufficiale della VIII Giornata Mondiale delle Cucine Italiane. E’ un piatto tradizionale che ha origine nell’Italia Meridionale, molto diffuso a Napoli e in Campania, ma anche in Sicilia e in Calabria. Tuttavia negli ultimi decenni è diventato molto popolare anche nel resto d’Italia e nel mondo, grazie al boom di ristoranti italiani con cuochi formatisi in Italia. La gustosissima e succulenta Parmigiana di melanzane originale, che durante i secoli è stata chiamata anche palmigiana, parmisciana, palmisciana o parmiciana, non ha nulla in comune con le aberrazioni del tipo chicken or veal Parmesan, diffuse fuori dall’Italia e particolarmente negli USA.
Le origini della Parmigiana di Melanzane non sono nemmeno collegabili alla città di Parma né al fatto che ci sia il formaggio Grana tra i suoi ingredienti. La melanzana arrivò in Italia attraverso la porta della Sicilia e palmigiana o palmisciana in lingua siciliana è la persiana, il serramento costituito da listerelle di legno che serve ad attenuare la luce permettendo però il passaggio dell’aria.

PERCHE’ LA IDIC?
La Giornata Mondiale delle Cucine Italiane (IDIC – International Day of Italian Cuisines) è una celebrazione annuale che ha l’obiettivo di far conoscere una grande tradizione culinaria che è parte fondamentale del patrimonio culturale mondiale, ovvero l’autentica cucina italiana di qualità. Con la IDIC s’intende contrastare la sistematica taroccatura della cucina italiana e dei suoi prodotti nel mondo e promuovere salutari e sostenibili valori nutrizionali. La IDIC punta anche a proteggere il diritto dei consumatori di tutto il mondo ad avere un’autentica cucina italiana quando entrano in un ristorante che si presenta come italiano. Migliaia di cuochi, ristoratori, food lover di tutto il mondo rispondono ogni anno, il 17 gennaio, all’appello della IDIC lanciato da www.itchefs-gvci.com, la voce di un network di oltre 2500 cuochi e culinary professional che lavorano in 70 paesi.
LA RICETTA
Per 8 -12 (a seconda se servita come antipasto o come secondo piatto o piatto unico)
Ingredienti
4 melanzane grandi
Farina per infarinarle qb
4 uova
Olio extravergine d’oliva (Terre del Sole 100% Italiano)
300 g Mozzarella di Bufala DOP o Fior di latte, a fette o straccetti di 1 cm di spessore
Sale e pepe
Per la salsa
4 cucchiai di Olio Extra vergine di Oliva (Terre del Sole 100% Italiano)
1 spicchio d’aglio, schiacciato
800 g pomodori pelati, triturati nella loro scatola
10 foglie di basilico
PREPARAZIONE
Tagliare le melanzane a fette di 1 cm di spessore. Infarinarle da entrambi i lati. Battere le uova, condirle con sale. Iimmergervi le melanzane infarinate e friggerle nell’olio extravergine d’oliva (180C) fino a che siano dorate da entrambi i lati. Toglierle dal fuoco e scolare.
Cambiare l’olio dopo aver fritto non più di 2 gruppi di melanzane.
Fare la salsa di pomodoro.
Riscaldare l’olio extravergine di oliva in una pentola larga a fiamma media. Aggiungere l’aglio e cuocere fino a che sia ben rosolato. Aggiungere i pomodori e girare fino a che la salsa inizia a sobbollire. Abbassare la fiamma, mantenere il bollore della salsa e cuocere per 20 minuti, girando continuamente per evitare che la salsa al fondo della pentola si bruci. Condire la salsa con sale e pepe. Quando la salsa e pronta aggiungere il basilico.
Preriscaldare il forno a 200 C/ 400 F/ Gas 6
Preparare la Parmigiana per il forno. Spargere 2 o 3 cucchiaiate di salsa alla base di una pirofila. Sistemare un primo strato di melanzane precedentemente fritte. Spargere la mozzarella di bufala o il fior di latte, aggiungere qualche cucchiaiata di salsa e spolverare con il Grana Padano. Fare un altro strato di melanzane, in direzione opposta alle precedenti, e coprirle come con il precedente. Continuare con altri strati alla stessa maniera fino a raggiungere il bordo della pirofila. Coprire l’ultimo strato con la salsa, il fior di latte o la mozzarella e abbondante Grana Padano. Infornare per 25-30 minuti e lasciar riposare almeno altri 30 minuti prima di servirla. La Parmigiana può essere servita anche tiepida.
 

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