Superiore a Chi?

Se comprate una bottiglia targata “prosecco” che riporta l’aggettivo “superiore”, avete comprato una bottiglia di Prosecco docg Asolo od Asolo Prosecco oppure una di docg Conegliano Valdobbiadene oppure un Superiore di Cartizze. Quest’ultimo titolo è riservato al “vino spumante ottenuto da uve raccolte nel territorio della frazione di S. Pietro di Barbozza, denominato Cartizze, del Comune di Valdobbiadene, ha diritto alla sottospecificazione “Superiore di Cartizze”. Per le altre tipologie, invece, è una menzione volontaria. Non è prevista per il prosecco doc, fra l’altro. Perché tenerla, dunque? Io che compro una bottiglia con l’aggettivo “superiore” penso che sia migliore e ciò non è vero. Almeno così si evince leggendo il disciplinare. E dunque? Perché tenerla?

Visite: 120

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *