Il vino nella Smartbox

La prima volta, le avevo occhieggiate in un centro commerciale. Ma poi le ho riviste un po' ovunque: strane scatole colorate, con belle foto generiche e promesse assai evidenziate: relax, piacere, tempo libero, viaggi e tanto altro in una scatola rettangolare. Sono le Smartbox e similari che puoi acquistare per te o regalare. In questo caso il fortunato riceve un “assegno” da spendere liberamente fra tante offerte contenute nello “smartcatalogo”. Sulla bancarella di un mercatino, sabato, ho trovato delle Smartbox scadute (febbraio 2011): forse qualcuno le colleziona. Ho comprato quella dedicata alle “Degustazioni” (ad un euro) e l'ho sfogliata con curiosità: si può degustare molto: birre, formaggi, piatti, ostriche… ed ovviamente tanto, tanto vino. A meno di trenta euro per due. Di scena ristoranti, enoteche, bar… offerte minime, ma anche locali che, credo, confidano nel consumo ulteriore e nella pubblicità per giustificare l'investimento. Per 15 euro a testa (ma certo meno: la società che gestisce gli Smartbox avrà la sua parte e poi ci sono i dettaglianti che vendono…), infatti, molti danno molto. Nella mia “scatola sorridente” scaduta il vino era tanto, ma le cantine poche: otto. Tutte del centro nord. E quali erano e cosa offrivano?

La Cantina Boroli Cascina Falletto offriva otto calici di barolo docg oppure un tagliere di formaggi e due calici di barbera e due di nebbiolo e via così. Non male. Più sparagnina l'Azienda Agricola Al Rocol, bresciana, offriva infatti due flute di franciacorta docg e un tagliere di prodotti tipici. L'Azienda Agricola Il Mosnel, sempre Brescia e in linea, una visita alle cantine con degustazione finale oppure una biciclettata (?). Barboglio Da Gaioncelli, altra azienda bresciana, era altrettanto parca: due calici di franciacorta e un tagliere. Ma se scegli il millesimato, un solo calice. Bersi Selini Francicorta era pure attenta: due bicchieri di franciacorta docg, un tagliere di affettati dop e grana padano, grissini o taralli. La Fattoria Olmo Antico, dell'Oltrepo, va un po' oltre: due calici di vino a scelta, un mix di salame di varzi, cacciatorini, focaccia e parmigiano reggiano 48 mesi. Non male. Oppure, due calici a scelta e selezione di taleggio, gorgonzola e formaggi della Valle Stura. Se passate dal Friuli, ritrovate la genrosità piemontese. Infatti, nell'Antico Cantinone dell'Azienda Agricola Foffani, provincia di Udine, con l'”assegno” di trenta euro, i due potranno assaggiare quattro bicchieri di vino (due più due), due piatti di prodotti tipici e la visita alla cantina. Un'offerta altrettanto alettante è certo quella di Villa Dievole, magnifico borgo vicino a Siena. Lì i due potranno godere della visita guidata alla cantina (molto scenografica): ad ogni tappa, per ogni vino c'è un abbinamento consigliato. Alla fine, un souvenir per i due enoturisti. Per 15 euro a testa è molto. Anche perché vale meno.