Che soirée!

Che serata! Entrati quasi per caso all’Angel’s Cafè di Novara, su indicazione di Andrea, ne stavamo uscendo un po’ mesti un paio d’ore dopo: una cucina modesta ed una modesta disponibilità di vini, infatti, ci avevano un po’ delusi rispetto alla fama che il locale ha-aveva… Poi, improvvisamente, è sbucato l’ex proprietario che, in virtù di accordi che non so, è sceso in cantina ed ha cominciato a far emergere delle bottiglie strepitose: un vino bianco francese assai buono chiamato Chateaux des Jacques, annata 1996!, appellazione Beaujolais Villages Blanc. Aveva profumi di amaretto, resinosi, minerali, fini… ed in bocca era ancora fresco, sapido, asciutto, buono… corposo. Grande!; e poi un Amarone della Valpolicella biologico Corte Sant’Alda del 1993 (woow!), 14,5°, dai profumi leggeri mix di liquirizia e note fumose, lontane e delicate terziarizzazioni. In bocca era smagrito e poco invadente. Ma sorprendente per l’età e la piacevolezza complessiva. Ci ha lasciato in bocca e nel naso gradevoli sensazioni.

Siamo usciti dal locale a notte fonda, dopo alcuni gin tonic. Felici di essere passati per un locale che aveva e forse avrà ancora una così particolare scelta di vini ed una così grande passione… Peccato non esserci passato anni, mesi prima!

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