Cascina Zoina… I suppose

Legge il mio post sui risultati del concorso Calice d’Oro e presenta la sua azienda: è Marco della Cascina Zoina di Oleggio Grande. Non la conoscevo davvero, anche se il logo del cavallo (visto sul sito) credo di averlo già incontrato. Fa comunque piacere, nell’ordine: 1) essere letti; 2) scoprire una nuova realtà vitivinicola locale; 3) ricevere un invito per degustare. Ma ecco il testo della mail ricevuta:

“Buonasera Riccardo,

sono Marco di Cascina Zoina, le scrivo riguardo i suoi commenti circa il concorso enologico Calice d’oro 2008 e naturalmente riguardo l’ultimo che mi ha coinvolto direttamente (“(e che ditta è? Mai sentita)” ndr); prima di tutto una premessa: anche se non ho molto tempo, cerco di seguire tutto quello che accade sul web riguardo il nostro territorio e quindi spesso ho il piacere di leggere il suo blog ed i suoi commenti, che trovo sempre interessanti. Perchè le scrivo? Sicuramente per presentarmi dato che non mi conosce, intendo come azienda vitivinicola e certamente per raccontarle qualche cosa dell’attività di mia moglie e mia. Cascina Zoina nasce nel 1999 per passione, infatti la mia attività principale e tutt’altra, nel 2001 abbiamo impiantato i primi vigneti, quindi il vino che ha degustato e, ringraziandola, apprezzato è il frutto della prima vendemmia; è però da qualche anno che cerchiamo di farci conoscere, tant’è che questa è la terza partecipazione al calice d’oro, nel 2006 e 2007 abbiamo ottenuto un diploma con, rispettivamente, la Vespolina 2004 e 2005, quest’anno abbiamo proposto il Mot e la Barbera Belvedere della Zoina 2006 (vigneti impiantati nel 2003) ed entrambi hanno ricevuto il diploma. Lavoro in vigna ed in cantina personalmente e, con il tempo che mi rimane, cerco anche di promuovere i miei prodotti; purtroppo il tempo è poco e la promozione lascia un po’ a desiderare. Se le fa piacere la invito comunque a visitare il sito web www.cascinazoina.it per avere maggiori informazioni ed inoltre, se passa da queste parti, gradirei averla mio ospite in cantina per fare due chiacchiere e naturalmente degustare qualche vino…”.

Si può fare… Davvero. Se l’Innominabile, la Penelope ed altri amici vorranno, si può anche fare gruppo. Un’esplorazione gradita: “Cascina Zoina… I suppose”.