Sotto un portico d’estate
Sotto un portico d’estate a Sergnano, guardavo la calma immobile del caldo estivo. Poche macchine, nessuna bicicletta, nessun umano a piedi… trenta e passa gradi e neppure un refolo d’aria. Lì, al confine fra province di Bergamo e di Cremona, ad assaggiare salami, per Il Salame in Festa, manifestazione autoprodotta dal Ristorante dell’Albero. Che consiglio a chi ama l’abbondanza e la tradizione.
Trenta gradi, venti salami da assaggiare ed un vino rosato da nebbiolo Damegè Zanetta 2011 che ho incominciato a mescolare con acqua gasata, arrivando alla formula perfetta: due terzi di questo rosato da nebbiolo ed uno di acqua. Se si aggiunge il ghiaccio, si deve ridurre la quota di acqua, ovvio. Zanetta mi guardava basito: “l’acqua nel vino”… ma a me piaceva e poi, a trenta gradi! Comunque, molti hanno seguito il mio esempio. Ottimo e semplice cocktail.
Ma senz’acqua com’era? Discreto, direi. Eccelle nella consistenza e perde un po’ sui profumi. In bocca non indulge ad eccessive rotondità, esprimendo una freschezza di carattere. Un vino rosso in tono minore, direi, più che un rosato in sé. Roba da nebbiolo.