Andrea di APSelezione mi invita ad una degustazione di vini Pasqua a Biella, presso il locale giovanile Beer and Wine. Nel centro storico. La serata è fresca di acquazzone e dunque dispone meglio al bere. Si comincia con un bianco Veneto igt 2021 da 13°, Passione e Sentimento dedicato a Giulietta e Romeo, con uve surmature. Frutta esotica e aromi di agrumi, morbido quasi abboccato. Buono ma fin troppo accomodante, per me. Poi abbiamo assaggiato un rosato dedicato a Catullo (e a Lesbia aggiungerei, la donna amata-odiata), Tre Venezie Rosè 2022 da 12,5°, blend di corvina e carmenere. Buono. Profumo di ciliegie ed aroma di fragole; buona freschezza. Un prodotto centrato. Terzo vino il Valpolicella doc 2019 da 13°. Profumi ferrosi e di composta di frutta rossa. In bocca fresco con aromi di mora e lampone. Ottimo, il mio preferito (a ripensarci, però). Quarto vino un Ripasso doc, vino a mio giudizio intelligente e per sua stessa natura piacevole. Un veloce “ripasso” con fermentazione sulle bucce appassite dell’amarone ed ecco qua un vino mix di freschezza e dolcezza. E in effetti anche questo Cecilia Beretta 13,5° annata 2021 non ha deluso. Ottimo. Per finire, ovviamente, un Amarone docg del 2018, a 15°. Ricco di profumi che si sono svelati piano piano: ciliegia sotto spirito, bruciato, confettura di piccoli frutti. Chiude con un piacevole amarognolo. Ottimo.


Beh, che dire? Che Biella valeva la degustazione e che ho gradito i vini che, oltre che essere buoni, sono frutto di una somma di intelligenze: chi coltiva, chi trasforma, chi lo vende, chi ne fa parlare e chi, non ultimo, lo beve apprezzando!
mi fido ,del commento di riccardo milan,se passo (sono di venezia)da quelle parti sarà mia premura contattarvi ,grazie.
Grazie sempre pregevole…..Vamoss