Un anno dopo

Un anno dopo, Mirco m’invita a casa sua per una bicchierata pre natalizia. Ritrovo le facce di amici che vorrei vedere di più. E ritrovo pure una bottiglia di vino che portai io stesso lo scorso anno: il Belbon Hills Wines Shiraz del 2004 (14°). Un vino sudafricano che era entrato nella mia vita grazie a Fabio Albani di Afriwines. Come l’ho ritrovato? Buono. Profuma di alcol, di frutta rossa (amarene, direi), legnoso e un poco speziato. In bocca è corposo, caldo, morbido… Vinone. A Mirco piace, Enrico se lo “scanna” tutto, Marco dice di non volerne più. Una volta a casa, cerco nei miei appunti e lo ritrovo: nel febbraio di quest’anno ne ho assaggiata un versione più giovane, del 2005, e l’ho trovato con “colore intenso”, che “profumava di sciroppo di amarene, cuoio, spezie. Molto buono. In bocca non si sente l’alcol, solo un po’ di tannini alla fine”. Ecco, nella versione 2004, i tannini non si sentivano più. Certe bottiglie si possono dimenticare lì anche per un anno…