Questi sono sempre in giro… deve essere un metodo, un’alternativa alla pubblicità tabellare, radiofonica, televisiva… sempre in giro a far assaggiare vini, a regalare risotti, a dispensare sorrisi ed abboccamenti alle hostess delle fiere… Questi sono i due simpatici omini della Saiagricola che ho incontrato ad Identità Golose (di cui l’Innominabile ha degustato i vini per conto mio, vedi post "Tutti (o quasi) i vini di Identità Golose"), che ho rivisto alla MIA di Rimini e che avevo già incontrato a Roma, al banco d’assaggio di Luca Maroni. Non li avevo notati, e non li ricordo, ma ho ritrovato una mia nota di degustazione del loro Brunello di Montalcino docg La Poderina, annata 2003. Un vino che ho laconicamente liquidato con un commento: "nota di amaro sul fondo. Al naso lungo". Che stessi mangiando un risotto offertomi dai due omini?
Al di là delle battute, però, rimane il fatto che questa azienda sta investendo molto nelle fiere e negli eventi collegabili, dove oltre al vino promuove il riso della Cascina Venaria di cui la Saiiagricola è proprietaria. E i vini? Questa una sintesi di ciò che si legge siul loro sito aziendale:
"Fin dal 1978, così come oggi, la maggior ricchezza di SAIAGRICOLA è il patrimonio umano di cui dispone: un management giovane e dinamico alla guida di persone, che ognuna per la parte che gli compete, lavorano con impegno per la qualità globale che il gruppo ha scelto di perseguire e proporre. E’ per questo che in pochissimi decenni SAIAGRICOLA è divenuta una realtà agricola di prestigio e di riferimento a livello nazionale in vari settori produttivi. I riconoscimenti che la stampa italiana ed estera hanno attribuito al Vino Nobile di Montepulciano della Fattoria del Cerro, al Brunello di Montalcino de La Poderina, al Sagrantino di Montefalco di Còlpetrone, sono anche frutto dell’impegno di coloro che ci lavorano… Ma SAIAGRICOLA, oggi, non è più solo vino. L’allusione è per i risi della Cascina Veneria nel Vercellese (PIEMONTE), considerati dagli esperti e dai gourmet fra i migliori d’Italia, ed agli oli extra vergine di oliva DOP "Terre di Siena" di Fattoria del Cerro e "Colli del Trasimeno" della Tenuta di Montecorona. L’agricoltura è intesa nella sua accezione migliore ed ogni azienda viene qualificata scoprendone e valorizzandone le peculiari caratteristiche. Così anche Villetta di Monterufoli a Pisa (TOSCANA) ha trovato la sua vocazione grazie alla ristrutturazione del bel centro aziendale che è stato adibito ad agriturismo. Un luogo che sembra uscito da un libro di fiabe".