Olio per caso

Cammino zigzagando fra gli stand di “Più Buono”, fiera di Lugano, quando m’imbatto in uno stand di olio d’oliva extravergine spagnolo. È vuoto e ci fermiamo: io, Andrea e Matteo. Anche per stare un poco tranquilli. Assaggiamo due o tre oli. Andrea chiede e si informa. Io li assaggio e basta. Uno solo mi colpisce: è un olio extravergine di oliva biologico. Sa di peperoni verdi, di carciofi e in bocca ha un che di piccante. Deciso, con personalità. Ma comunque equilibrato. Mi piace. Senza chiedere, mi metto in tasca un po’ di materiale informativo. È prodotto dall’azienda Rincon de la Subbética, nome d’arte dell’azienda Almazaras de la Subbética sl, sede in Priego de Cordoba, España. Ditta super premiata, come si evince dagli attestati eposti; facente parte dell’area di Denominacion de Origen Priego de Cordoba. Certificazione Caae. Non male il biologico spagnolo. Non male. Curiosiamo sul sito: www.parqueoliva.com, e scopriamo che nel maggio di quest’anno è stato premiato in Italia. Leggiamo: “primer premio al mejor aceite de oliva virgen extra ecologico del mundo, en el XII concurso biol internacional celebrado en Italia, es la primiera vez que un aceite no italiano gana este premio”. Non male, veramente non male. Perché non ne ho comprato una bottiglia! Bisogna fidarsi dei propri sensi!