La mia dieta mediterranea

Visto che tutti ne parlano e tutti ne danno la loro versione, anch’io voglio dire la mia sulla dieta mediterranea, patrimonio immateriale dell’umanità. E lo faccio utilizzando un bel libro, Con gusto: storia degli italiani a tavola (John Dickie). Nel libro si parla di dieta mediterranea da pagina 344 a pagina 347. Eccone alcuni stralci: “Era un professore e si chiamava Ancel Keys, pioniere dell’epidemiologia delle malattie cardivascolari e inventore della dieta mediterranea… Le razioni K consumate dalle truppe americane durante la seconda guerra mondiale erano state progettate da lui… Fu dopo la guerra che Keys notò una particolarità riguardo i ricchi e ben nutriti uomini d’affari di Minneapolis, qualcosa che contraddiceva completamente il senso comune imperante all’epoca: morivano giovani e morivano d’infarto. Dati empirici e ricerche pilota indicavano invece che le malattie cardiovascolari erano molto meno diffuse nella poverissima Napoli… condusse la sua ricerca su una serie di gruppi campione: operai siderurgici, impiegati comunali, pompieri e membri del Rotary Club… nella capitale dei maccaroni, i grassi incidevano per circa il 20 per cento del quantitativo calorico complessivo… la concentrazione di colesterolo nel sangue rispecchiava accuratamente queste proporzioni… Keys concludeva il rapporto allegato alla sua ricerca affermando che “gli americani maschi di mezza età dovrebbero essere in grado di godere di un livello di salute cardiovascolare quantomeno pari a quello di cui godono gli italiano”… Nel 1959, insieme alla moglie Margaret, pubblicò Eat Well and Stay Well, un ricettario basato sulle sue scoperte: fra i piatti italiani inclusi nel libro figuravano il fegato alla veneziana, gli gnocchi di patate e il risotto… ebbe un enorme successo… fu tradotto in italiano nel 1962 con il titolo Mangiare bene per stare bene, ma il messaggio contenuto nel libro inizialmente fece fatica ad essere accettato in Italia… nel 1975, Keys avrebbe riassunto le sue raccomandazioni dietetiche in una definizione: “dieta mediterranea”. La dieta mediterranea, spiegava Keys, era un’”invenzione relativamente nuova”, e non coincideva con quello che i popoli del Mediterraneo avevano sempre mangiato… “Quello che oggi noi chiamato dieta mediterraneo è in sostanza un’alimentazione prevalentemente vegetariana: pasta sotto molte forme, verdure da insalata condite con olio di oliva, tutti i tipi di verdure di stagione e spesso il formaggio, il tutto completato con la frutta e accompagnato spesso con il vino”.

 

Già, il vino… 

 

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