Nella sua casa-studio, il mio amico Giorgio, pittore-cuoco anarchico, ed io siamo stati alle prese con un Mercurey Rosso Domaine Juillot, annata 1993, versione “mag-num” come dicono i francesi. Vino degno di nota, cucina creativa e lavori d’artista sempre piacevoli da vedere. Il vino da pinot nero ci ha lasciato a bocca aperta per pulizia di profumi (si sentiva ancora la frutta, la prugna, la vaniglia…), affinamento, gusto equilibrato, corpo… Ottimo vino. Ottima serata.
Sono a tavola con altri e ricordo (ma forse no, forse lo sapevo già) che è il mio compleanno. Ordino una bottiglia un po’ banalotta: un Franciacorta doc Ca’ del Bosco Cuvée Prestige. E lo trovo immediatamente piacevole: ha profumi abbondanti, di fieno, di miele, di nocciola… in bocca è fresco, corposo al punto giusto, lungo e piacevole. Bel vino, bella sorpresa.
Ci siamo: dopo settimane si va a casa di Bartolo. Lui ci tiene così tanto: è un cuoco professionista-dilettante. Cucina per sé, per gli amici, per le feste di condominio. Con noi una coppia di francesi, simpatici, e con vini loro. Fra cui un Vin d’Alsace aoc, Jean et Fils Fulhaber Gewurztraminer 2005. Un bel vino dai profumi dolci di miele, di piccoli frutti, di uva spina; in bocca è subito dolce, ma poi fresco, equilibrato (se bevuto freddo). Piacevole. Nuova amicizia, nuovo vino.
La “materia dei sogni” sarebbe ancora più ricca, fatta di altri istanti, di altri vini, di altri viaggi, di alcune porte che si sono aperte su mondi sconosciuti, di vecchi amori e di nuove amicizie… Un abbraccio…
Grazie.
Riesci sempre a trasmettere delle bellissime emozioni, che ricavi dal tuo cuore e dalle tue sensazioni fissando attimi indelebili.
Andrea for ever friends
Mercì, davvero. E a proposito, Andrea, ti ricordi qualcosa dei vini Orsini (http://www.viniorsini.it) assaggiati al Sana di Bologna? Abbiamo assaggiato cosa fra il suo Sannio doc Falanghina, il Greco igt Campania I Gemelli (non mi sembra), il Malatesta igt Campania Piedirosso o il suo Cafiero (mi sembra di sì) Aglianico Sannio doc? I vini mi erano piaciuti. Tutti biologici. E cosa ricordi dei sottoli e sottaceti che hanno accmpagnato i vini? Erano di Borgo La Rocca (http://www.borgolarocca.it). Frammenti… Che fiera esploriamo prossimamente… io intanto penso al Friuli… Ciao