Il formaggio che non sapevo…

Il formaggio che non sapevo…

 

Christine Agabio non lo sa. Io non lo sapevo certo. Ma il Roquefort non è solo simile al nostro Gorgonzola: ci somiglia molto. Alla faccia di chi dice il contrario. Ora vi racconto…

In primo luogo mi piacerebbe rivedere quella elegante signora che mi ha apostrofato, dicendomi che “non conoscevo… che ero in errore”, poiché durante la lezione di cucina vegetariana di Christine a Stresa (Il Giusto Gusto) ho detto che l’erborinato francese è simile al nostro gorgonzola. Dio ce ne scampi! La Signora che mi apostrofa e la cuoca che la dà man forte… L’ho poi assaggiato, trovandolo simile. Era infatti gustoso come uno stagionato gorgonzola piccante, ma nel contempo quasi cremoso come il gorgonzola morbido e giovane. Quasi una via di mezzo. Saporito. Buono.

Una volta a casa, ho consultato l’Elenalibro, “1001 Cibi da Provare nella Vita” ed ho scoperto che si tratta di un formaggio “pecorino da latte crudo” e non di “latte di vacche “stracche”” come il Gorgonzola, più o meno compatto secondo stagionatura: “stagionato per 60 giorni e la sua pasta è cremosa e poco venata. Il tipo naturale invece matura più a lungo. 90 – 100 giorni ed è il più piccante”. Il Roquefort, invece, ha “un “affinage” di 5 mesi”. Questo e il latte pecorino (credo intero) ne spiegano la natura nel contempo cremosa e saporita. Una terza via. Una sintesi.

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One thought on “Il formaggio che non sapevo…

  1. E’ il Bleu d’Auvergne che è più simile al gorgonzola “naturale” infatti e non il Roquefort, per via del tipo di latte, vaccino nel caso del Bleu. La consistenza ed il colore sono simili: solidi entrambi con venature blu. Il sapore è leggermente più salato.. Viene mangiato accompagnato da un poco di burro e, naturlamente, la baguette..

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