Il Covid c’è!
Vado mercoledì a Cernobbio con Andrea. Nel viaggio racconta di essere preoccupato per moglie e figlia, entrambe da giorni a casa con dolori, febbre e malesseri vari. “Hanno il covid?” gli chiedo. “No, il tampone è negativo”. Allora “sarà un colpo di freddo” gli dico. Alla sera, poi, tornati a casa, mi scrive: “ho la febbre a 38,5, ma sono negativo. Mia moglie e mia figlia invece sono positive”. Urca: mi allarmo. Sono stato con lui tutto il giorno. Vado a fare un tampone (18 euro!): negativo…ma poi lui mi scrive di essere positivo e di “essere tutto rotto”. Allarme rosso! Passo un giorno con la mascherina e stando distante. Ma intanto attendo. Telefono alla presidenza preavvertendo che, forse, potrei essere malato per la Maturità. “No, anche tu!” mi dicono allarmati. “Perché: ce ne sono altri?”. “Sì e siamo già nei guai”. Aggiungono: “Speriamo che gli studenti non si ammalino: sennò dovremo fare sessioni straordinarie”. Aspettiamo.

Ma mentre aspettiamo, valutiamo le polemiche su “mascherine sì, mascherine no” per quel che sono: “aria fritta”. Il covid c’è, non uccide più perché immunizzati, ma c’è. E fa male. Crea danni.
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