AdiAcqua

AdiAcqua si chiama il progetto di Alessi e Acque Bognanco. Un progetto che si concretizza in una bottiglia curvilinea che a me ricorda una venere preistorica con influssi micenei. Sull’acqua nulla da dire, mentre la bottiglia mi ha da subito lasciato perplesso: non so, ma non mi piaceva, mi sembrava sbilanciata, ribaltevole, non so… Un paio di fatti mi hanno fatto poi cambiare in parte idea. Prima una bottiglia usata come portafiore, come elegante vaso trasparente. Bella; poi un’altra che è diventata insolito recipiente per un liquore casalingo; ed infine io che, a tavola sere fa, ho apprezzato la facile presa che il corpo più stretto della bottiglia permette. Una mano normale può saldamente impugnare la bottiglia dal basso e poi servire senza né uno sforzo esagerato né rischiando di annaffiare tutti con i rigurgiti, per capirci, che ha una bottiglia di plastica. Ottima cosa che mi ha fatto riconsiderare l’oggetto.

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