A Vinum senza vino…

Sono stato a Vinum ad Alba, ma lì ho bevuto poco vino. Anzi neanche un po’. La bella cittadina è infatti sì circondata da famosi borghi viniferi, da bellissime vigne, ma anche da carissimi b&b, alberghi dispendiosi ed agriturismi che costano di più dei secondi (e dire che non lo fanno per mestiere, ma come integrazione al reddito). Così ho accettato l’invito di Massimo e di Lara e sono andato a dormire lì vicino, nell’astigiano: dove i contadini sono veramente contadini e gli agriturismo sono veramente agriturismo. E costa tutto meno. Gente come Massimo che mi ha mostrato un pezzo dei suoi vigneti, solcati da canyon scavati dalla pioggia e riempiti di argilla grigia (da loro, con gran fatica…). Abbiamo assaggiato i suoi vini, abbondantemente. La sera poi siamo andati a mangiare sopra Alba, in una trattoria simpatica, l’Osteria Trattoria Madonna di Como. La consiglio, sia pure con tutti i suoi difetti… Abbiamo bevuto due bottiglie di vino in quattro, ma nel ritornare a casa, comunque, per prudenza, si sono percorse strade laterali: Massimo aveva infatti grande paura della polizia e dell’etilometro. Mi ha raccontato storie pazzesche di turisti tedeschi depredati, di appassionati di vino paralizzati da blocchi lunghissimi… aveva grande paura e l’ha trasmessa anche a me. Così, il giorno dopo, quando sono andato ad Alba, mi sono limitato a curiosare nelle sue belle strade, ad occhieggiare monumenti, a scartabellare fogli nell’efficiente ufficio turistico, a comprare qualcosa nei suoi bei negozi… sono stato appena tentato di spendere venti euro a Vinum per il bicchiere e vari euro per le degustazioni collegate: troppo caro e troppo rischioso. Lasciamo stare. Ci verrò, forse, un’altra volta e per risparmiare e non rischiare, ci verrò in camper. Sempre che ne abbia voglia. La sera, infine, da Massimo abbiamo bevuto il resto dei vini da lui prodotti. Ho percorso a cuor leggero i duecento metri che ci separavano (io, Monica e Filippo) dalla camera, non ho ucciso nessuno e sono stato prudente… ma se mi avessero preso, sarei stato trattato come un criminale: ma lo sono? Ahinoi, bevitori di vino…