Leggo su "Winenews" la notizia di un cambio generazionale in una importante cantina siciliana. Una bella notizia: un grande che lascia spazio agli altri, perché crescano. Peccato, però, che la notizia abbia l'odore della piaggeria e che, a ben vedere, il ricambio sia stato fatto un po' tardi. Quanti anni avrebbero i suoi successori: 50, 40? Giovani? Mi sembra di vedere Berlusconi e i suoi "pards". Non me ne voglia il soggetto della breve, ma il tono e il tema sono fuori luogo… Leggiamo insieme:
"Il coraggio di cambiare
Nell’Italia dell’eterno e mancato ricambio generazionale, c’è qualcuno che ha avuto il coraggio di cambiare. E’ Diego Planeta che, a 71 anni di età, con un atto semplice quanto inconsueto alle nostre latitudini, lascia per dare spazio ai giovani. Lascia la presidenza di Settesoli, la cantina cooperativa siciliana che, proprio con la sua lunga presidenza (dal 1973), è diventata un simbolo per tutto un territorio e non solo. Non lascerà, però, il suo ruolo di suggeritore. Suggerimenti che continuerà a dare stando “a fianco” dei nuovi consiglieri, come capita quando i figli si fanno grandi e il padre continua il suo “mandato”, in modo più discreto e defilato. Finalmente, c’è qualcuno che fa quello che bisogna fare! Auguri di cuore.".