Vini Bio in Quota

Seconda edizione del banco d’assaggio vini Bio in quota, al Rifugio Città di Busto, Val Formazza, Piemonte. L’idea è stata di Andrea Piccinno, selezionatore. Io collaboro nel comunicare, nel gestire, nello spiegare agli ospiti. Ah, ovvio: il gestore del Rifugio è “complice” di questo originale banco di assaggio vini bio in alta quota. Un luogo insolito ma non così “fuori luogo”: i clienti, camminatori e trekker, sono infatti gente colta ed apprezzano del Rifugio sia la buona tavola sia l’offerta dei vini.

Leggiamo sul sito del Rifugio: “Il weekend scelto quest’anno è quello in cui si svolgerà la festa del Gries (l’1 e il 2 agosto), a poco più di un’ora dal rifugio. Così da poter permettere a chi lo desiderasse di vivere due piacevoli esperienze nell’arco di un solo fine settimana: la salita e la Festa all’aria aperta; e, nel tepore del rifugio, in piacevole compagnia, il rilassarsi nella contemplazione dell’ambiente circostante.
Riproponiamo inoltre l’esperienza di una degustazione di vini in quota, insieme a cui è possibile assaporare i piatti della tradizione Formazzina ed Ossolana. Piatti tradizionali sapientemente abbinati ad ottimi vini, anche da colture biologiche e biodinamiche, proposti e presentati da due esperti degustatori: Andrea Piccinno e Riccardo Milan; dal ricco catalogo Vintesa.
La cena del sabato prevede un menù di piatti tipici, accompagnati da vini della casa in abbinamento; è possibile inoltre, con una piccola cifra aggiuntiva, gustare ed apprezzare, a parte, i vini che più Vi sapranno incuriosire.
La cena è compresa nella tariffa di mezza pensione, a parte le eventuali degustazioni volontarie. Le degustazioni e gli abbinamenti saranno disponibili anche per il pranzo di domenica 2 agosto, in abbinamento alle varie portate che accompagneranno la polenta di Beura”.
Bel posto, buoni vini e camminata relativamente facile. Vi aspetto!

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5 thoughts on “Vini Bio in Quota

  1. Non capisco: più sotto parli malissimo di una manifestazione in quota dove, nonostante il caldo tremendo, sono stati serviti “piatti della tradizione” (leggi polenta). Ed oggi ci consigli questa manifestazione, sempre in quota, sempre col caldo, sempre con la polenta. Mi sorge un dubbio: sarà mica che ci inviti perchè in questo caso sei tu l’organizzatore ???

      • E’ un po’ più in alto, direi. L’anno scorso faceva freddolino. Quest’anno credo pure. Poi da certe logiche non ci si libera. Si possono criticare ma, se il padrone di casa la pensa così e la gente vuole così, tu hai solo da dire la tua. Piacciono gli hamburger? Sì, eppure sono un sottoprodotto. Sabato questo, a Campello Monti, abbiamo pensato ad un menù diverso. Se passi di lì. Comunque, sei libero di pensare come vuoi anonimo troll.

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