Un vino strano, assai

Me lo aveva venduto Mauro dell'Alser, dicendomi di provarlo. Sarebbe stata una sorpresa. Poi l'ho dimenticato per un paio d'anni in fondo ad un cartone, esplorato solo nei giorni scorsi. Poi messo in frigo e stappato ieri a mezzodì. Un vino strano, buono ma diversamente. Si trattava della Vitovska di Skerk, vino del Carso, un vino “non filtrato” del 2005. Azienda Agricola Preizvajo . 12,5°. Nel bicchiere aveva pochi profumi, ma piacevoli, di minerale, zolfo, resina… curiosi, strani, insoliti (ma a ben vedere, l'annata!), in bocca era fresco, poi amarognolo ed infine ti lasciava una bella freschezza, aggressiva. Quasi una nota di sapidità sul finale che si mescolava con le sensazioni di freschezza, di amarognolo, di gusto minerale… un vino aggressivo, giovane nonostante l'età. Non seduto. Adatto a cibi grassi, anche se non troppo saporiti… Un vino insolito, strano assai. Particolare. Buono. Peccato non averne più: lo avrei riassaggiato negli anni a venire, anno dopo anno… 

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