Un mezzo di cappuccino

Un mezzo di cappuccino

Ecco, ricordo bene, sono all’aeroprto di Gatwick near London: è mattina presto, molto presto -sì o no le sei- ed io ho voglia di caffè. Cerco e trovo un Mac (ma chi ha voglia di mangiare alle sei!?), poi un locale che propone colazione all’inglese (vedasi sopra: uova strapazzate, fagioli all’uccelletta, bacon, funghi, pomodori, salsicce… no thanks!) ed infine una caffetteria dove prendo un cappuccio piccolo per un pound e 95, una brioche (un pound e 50)  ed una marmellatina (1,25)… la tazza è grande, più grande delle nostre: una via di mezzo fra una moderna mug e quella -antica- da caffè e latte della nonna. Buon cappuccino, ben decorato con un albero di Natale ricavato con polvere di cacao e sagoma. Però tanto. Mi stupisco: è la misura più piccola! E le altre? Mezzo litro di cappuccino?

Probabilmente sì. Anche perché mi vengono in mente -all’improvviso- quelle strane figure di succhiatori che ho incontrato sui mezzi e nel Tube: gente che suggeva un mezzo litro di caffè, cappuccino, caffè aromatizzati e derivati…

Non so, in Italia il caffè è un unguento giornaliero che stimola la ripresa, aiuta la digestione, fa colloquiare, fa staccare… non ne abbiamo bisogno di molto. Poco ma tante volte. Diverso è il cappuccino: da colazione, sostituto del pranzo; poi esistono un po’ di caffé aromatizzati, di gran moda; esiste il solubile da colazione d’albergo… ma nessuno eccede nelle quantità. Nessuno si beve un mezzo di caffè, nessuno va in giro con la tazza o la tazzina o la tazzona…

In Londra -a quanto pare- sì. Leggo su “Bar Business” che “in UK è boom” per i coffe shop, quasi tutti catene di, con numeri impressionanti: prima del settore (dati 2011) la Costa Coffee, con 1342 punti vendita e il 40,4% del mercato. Aperta da due fratelli italiani ed ora di proprietà Whitbread, in Uk spopola, seguita da Starbucks, Caffé Nero, ATM Coffee…

Bene, piace il caffè, ma non riesco a capire e neppure l’articolo lo spiega perché ne bevano in tali porzioni. Che sia il sostituto di un pasto? Che siano abituati a queste misure dalla frequentazione dei pub, dalle pinte di birra? Non so, ma mi cruccio.

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