Il “regno” dell’avverbio “dove” usato un po’ ovunque sta allargando i suoi confini: dalle aule di scuola ai comunicati stampa. Eppure anche la Treccani lo dice: “dóve avv. [lat. de ŭbi; v. ove] (radd. sint.). – Serve a domandare o a determinare un luogo. Introduce in genere prop. interrogative dirette o indirette, oppure prop. relative, unendosi con verbi di quiete e di moto”.
In questo comunicato che senso avrebbe allora? “Il 23 giugno si svolgerà la dodicesima edizione della manifestazione Quatar Pass nel Derthona Timurass 2024, dove una cinquantina di produttori del tortonese apriranno le loro cantine per far assaggiare i loro Derthona, un vino bianco prodotto dal vitigno autocno di Timorasso”. A parte “l’autoctono” dalla sillaba monca, qui il “dove” non indica un luogo preciso ma una insieme di luoghi, situazioni, discorsi… meglio usare “durante la quale” o “nella quale”, espressioni meno legate ad una concezione spaziale.
La Manifestazione, assai bella e che andrò a vedere “avrà inizio a partire dalle ore 10,00 presso la Cantina Sociale di Tortona (AL), Via Muraglie Rosse 5 e presso Cantina Ezio Poggio Loc. Colombaie, 1, 15060 (che c’entra il cap? Cosa ce ne facciamo? ndr) Vignole Borbera (AL). Durante i quattro itinerari previsti ci saranno dei Food Truck che assicureranno momenti di ristoro con prodotti tipi (“tipici, altra sillaba ballerina ndr) di Terre Derthona. La quota di iscrizione (€ 35,00 a partecipante) prevede la degustazione libera di Derthona Timorasso in tutte le cantine aderenti raggiungibili con mezzi propri seguendo gli itinerari forniti, il calice e la sacca porta calice. L’evento è organizzata (semmai “organizzato” ndr) dalla Comunità Slow Food “Valorizzare la biodiversità e l’identità delle Terre Derthona” in collaborazione con Slow Food Piemonte Val D’Aosta e il Consorzio di Tutela Vini Colli Tortonesi e la Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi”.