Libri Vecchi e Curiosi Uno

In due libri di ricette, uno degli anni Sessanta ed uno di inizio anni Ottanta, mi cade l’occhio sulla ricetta della Carbonara. Non c’è l’odiata panna ma c’è la pancetta. E in una anche l’aglio. Differiscono di poco per il resto. Ma una domanda sovviene: sarebbero accettate oggi?

Orecchiette e Porcini

La vicenda delle signore di Bari che fanno e vendono orecchiette per strada fa sorridere noi nordici che ci vediamo molti dei nostri stereotipi sul Sud

Che Mondo Orrorifico la Rete!

Altra breve antologia di lettere “fishing” arrivate alla mia mail e discretamente spostate dal sistema nello spam. Le rileggo e le commento per farmi una risata o più risate ma un po’ amare… difficile credere infatti che qualcuno “ci caschi”, ma tant’è. E’ un po’ come scherzare con un serpente. Attenzione!

Io Non So, Però…

in tutta questa crisi, però, qualcuno ci ha guadagnato: visto che i ristoranti stellati Michelin sono passati dai poco più di ottanta del 1959 ai 392 di oggi

Panna, Tanta Panna

Di ritorno da Bogogno a da Ca’ Nova sabato mattina mi sono fermato in una pizzeria a Briga Novarese e con sorpresa ho trovato nel menù del giorno un piatto di Penne, panna e prosciutto. Roba da anni Ottanta.

Occhio al Tostapane!

La cronaca di questi giorni desta sorpresa e suscita domande: come hanno fatto? Succederà ancora? Esploderà il mio cellulare? Oppure l’innocuo tostapane? Per me è possibile e questo pone delle domande

Tu Chiamali Se Vuoi “Fagioli”

Essere stati a Valdengo, in occasione della presentazione del Patrimonio Culturale Immateriale è stata anche l’occasione unica per assaggiare contemporaneamente due fra le più famose “fagiolate” carnevalesche del Piemonte: quella di Santhià, uno dei Carnevali più antichi d’Italia; e di Chiavazza (frazione di Biella), carnevale dalla fagiolata segnalata dal Guinness dei Primati. 

L’Onda

Io penso che la presenza di tutti questi prodotti serva a soddisfare un bisogno: un bere lungo, leggero, facile… perché dunque non soddisfarlo? E infatti lo soddisfano. E il vino? Il vino viene certo mortificato. Ma potrebbe essere diverso se i produttori, i guru, gli attori del comparto decidessero di cavalcare l’onda invece di farsi travolgere.

Il Gorgonzola “Spacca”

Un po’ di vagabondaggio estivo mi rimanda alcune considerazioni. Una è questa: in Bretagna il piatto “pop” per eccellenza nella ristorazione sono le “moules frites”: una pentolata di cozze condite con una straordinaria varietà di salse, patatine fritte ad accompagnare

Uno Spritz sì, ma con il Select

Lo Spritz mi piace e sembra piacere al mondo intero. Io però quello con il prosecco (o similari) extra dry e l’Aperol lo trovo troppo dolce.

Vegano non fa rima sempre con sano!

La Lega Italiana Antivivisezione (LAV) del VCO, in collaborazione con Slow Food Verbano e Cusio, con LAV nazionale e con il patrocinio del comune di Baveno, invita ad un incontro divulgativo nella serata di venerdì 17 maggio, alle 18,30, presso la sala Nost@domus.

Seicento Chilometri in Piemonte

Fra sabato e domenica ho percorso in auto circa seicento chilometri dal sud al nord Piemonte: da Castelletto Ticino a Cuneo, da Cuneo a Cuorgnè nel torinese, da Cuorgnè a Biella, da Biella al Lago d’Orta, dal Lago d’Orta a Sezzadio (Al), da lì a Serravalle (all’outlet lo confesso!) e da lì per vie senza pedaggio a Novara e poi di nuovo sul Lago.