Dentro l’Acqua Dolce

Cosa scrivere di un’iniziativa che è tutta interessante? Nulla di completo, solo frammenti; rimandando alla mini guida che potete trovare, scaricare, condividere.

Top Italy 2022: la vera notizia è che non c’è Cannavacciuolo!

Io l’ho letto per lungo e per largo, ma di Villa Crespi e del suo chef patron neppure una traccia. Leggete anche voi, magari mi è scappato qualcosa. Nelle varie classifiche, qualche traccia c’è, ma nulla di importante davvero. Fine di un mito? Ripicche fra gourmet? Boh!? Intanto onore a chi c’è e poi ognuno si dia delle risposte…

Bianco o Nero?

Da assaggiare entrambi, direi. Anche se questa stagione non è stata delle migliori e i costi sono alti. Ma meno male che esiste il mercato aperto e ne possiamo assaggiare altri, di altre zone d’Italia e d’Europa.

Cuore ed Intestini

Nello stesso giorno sono morti due omegnesi, due figure omegnesi che molti conoscevano. Due persone diverse e per certi aspetti simili: non sempre simpatici

Trasformers

Esempio mirabile di come un vitigno tradizionale, anche un po’ negletto, può essere trasformato in altro. Buono.

Cornacchie

Parcheggio e cammino su una superficie puntellata da gusci di noce vuoti e secchi. Prima di arrancare sui gradini scivolosi in sassi tondi, mi guardo intorno alla ricerca del noce. Ma non l’ho mai trovato. 

Un Regalo a Pallanza (e a tutti noi)

Si tratta di un locale otto-novecentesco, rimasto in gran parte tale (il bancone del bar, i vetri artistici, i quadri -pregevoli- nel salottino…). In più nuove strutture di cucina, attrezzature moderne volute da Massimiliano Celeste che ne ha curato e ne cura il rinnovamento e la gestione

Il Sabato a Che Bolle

Ci sarò anch’io a Che Bolle a Castelletto, in quel grande bar un po’ vegetariano e un po’ biologico che si vede fin dalla strada. Io sarò lì a presentare i vini de La Camelia d’Oro

I Grissini di Max

Buoni, ma “meglio quelli di Max Celeste” de Il Portale di Pallanza.

Silvia e Giovanni

Entrambi emuli di Piero Chiara ed entrambi come lui autori di una prosa leggera e gradevole. Manca del maestro una visione universale, quasi esistenziale e prevale il frammento, la pennellata, il raccontato in un bar…

Simpatica Vicara

Vino o scheletrino? Ma che fare del mio bottino? Se un bicchierino non regalerò cadaverino presto diventerò

Strani Souvenir

Sabato scorso al Sapeg un signore anziano con cui avevo parlato di vino il pomeriggio precedente, mi ha portato in regalo una bottiglia di vino, vuota. Un bottiglione, in realtà. Un bottiglione americano che lui custodiva da “trent’anni”. Testimonianza di un’antica inciviltà enoica americana.

Una Sera ad Alba

Si trova in pieno centro, in area pedonale. Davanti ha il Duomo e dietro l’omonimo, tristellato ristorante di cui è una dependance.