Essere magri è oggi un valore: alla faccia di chi sostiene che siamo tutti obesi. Le ragazzine si sforzano di essere attillate, magre… si reggono con digiuni e sigarette: devono piacere, devono piacersi. Loro soffrono, ma è certo meglio che essere grasse, “ciccione”. Quelle non se le “fila” nessuno: né ragazzi né amiche. Valori certo pochi, ma realtà!
Spiace che il mondo adulto attizzi queste fobie, proponendo modelli magri, troppo magri per essere veri. Guardate, per esempio, la pubblicità di Borbonese: la signorina in vestito sbracciato color salmone è troppo ossuta. Ricorda le vittime dei campi di concentramento nazisti: scavate e piatte, anche se il viso appare curiosamente fin troppo privo di spigoli (foto ritocco? magia del fondotinta?). Sarà un’eccezione? Non sappiamo, ma non ci piace.