Prima Avvisare

Sono andato a mangiare con amici nella Ristomacelleria di Quarona Valsesia (Vc), un locale che consiglio non foss’altro per la sua natura ibrida: un po’ (ma poco) l’originaria macelleria De Bernardi; e un po’ (tanto) ristorante carneo. Voi ordinate e il cameriere–macellaio va dietro al bancone a tagliare, affettare, picchiare… poi la carne va in cucina, dove la moglie la prepara. Il locale è carino, non impegnativo ma neppure trascurato, i piatti sono belli e ben realizzati. Però, prima di mangiare, chiedete quanto abbondanti sono i piatti. Oppure, ordinate un piatto per volta: a meno che vogliate avanzare il cibo, cosa che io considero molto male, conviene che chiediate prima.

Io, per capirci, ho chiesto un antipasto di formaggi locali e poi un petto di pollo alla griglia. Il piatto di formaggio era una dose per due/tre persone. Direi, ad occhio e croce, un tre etti di formaggi vari che io ho finito per testardaggine e che mi ha zeppato. Ho chiesto spiegazioni al cameriere che non si capacitava della mia lamentela: “no, no, per carità, tutto buono: ma troppo!”. Ho chiesto allora che mi riducesse il piatto del pollo, cosa che non so se ha poi fatto (non credo).

Senza arrivare alla precisione nipponica dei piatti in plastilina che evidenziano le dimensioni del piatto proposto, contorni compresi (lì non erano citati), direi che il cameriere dovrebbe avvertire il cliente sulle quantità proposte. Così si può regolare. Prima avvisare.

Detto questo, un peccato veniale, direi che è un locale da provare: se passate di là, se andate a sciare in Valsesia, se volete fare un giro insolito…

Visite: 921

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *