Risotto alla birra

Vi passo la ricetta con cui ho partecipato alla Quinta Edizione del Concorso Gastronomico Giornalisti ai Fornelli, organizzato a Massino Visconti, il primo maggio scorso. Non ho vinto, ma la ricetta mi è piaciuta molto. L’abbiamo pensata io e Moreno. A me piaceva tanbto l’amaro, la giuria non ha apprezzato. Provatela e ditemi.

Ecco la ricetta:

Risotto con luppolo selvatico

 

Ingredienti:

noce di burro,sale, pepe, luppolo selvatico, dado vegetale, birra tipo pilsner, riso carnaroli, cipolla bianca, formaggio grana non troppo stagionato.

 

Preparazione

Mettere a rosolare in casseruola il burro e la cipolla bianca, poi aggiungere il luppolo selvatico.

Tagliarlo a pezzetti (solo i gambi e conservare le punte) e cuocere per 1015 minuti. Preparare a parte in una pentola il brodo vegetale. Poi aggiungere nel soffritto di cipolla il luppolo e il riso, farlo tostare e aggiungere sale; spumeggiare con la birra facendola evaporare. Continuare la cottura del riso aggiungendo il brodo quando serve; a metà cottura unire le punte del luppolo e ultimare la cottura continuando a girare il riso, cottura 1820 minuti. Terminata la cottura spegnere il fuoco e spolverare con un po’ di formaggio e pepe macinato.

 

Questa ricetta trae ispirazione da Pombia, dove è stata scoperta una tomba con la più antica testimonianza (VI sec a.C) di birra realizzata in stile moderno, cioè con orzo maltato ed aromatizzata con il luppolo. Sarebbe stato bello per cucinare usare la birra che viene appositamente realizzata per i festeggiamenti locali, la Flavia Plumbia, ma ha note troppo dolci e troppo aromatiche. Viene aromatizzata infatti con la melata degli alveari della Valle del Ticino e realizzata a partire da malti selezionati d’orzo, farro e grano. Una birra doppio malto (7°) che profuma di miele, melata, di caramella mou… In bocca è piena, piacevole, dal gusto molto lungo. Leggermente amarognola. Ottima e sorprendente. Con personalità. E con una lunga storia alle spalle. Per cucinare è meglio una classica e magra pilsner. La Flavia Plumbea, invece, va bene in abbinamento.

 
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