Radici Insolite: sedano rapa, pastinaca, prezzemolo da radice, scorzonera e scorzobianca…

Interessante articolo su “Italia Squisita” del dicembre 2014 su Radici Insolite, ovvero quelle radici che occupavano ed occupano spazio minimo nell’alimentazione italiana. Ieri, alternativa locale a rape e patate; oggi patrimonio dell’alta cucina, sempre alla ricerca di novità, curiosità, e dei più curiosi gastronomi ecologisti, attenti alla biodiversità. Sul sedano rapa, scorzonera e pastinaca ho scritto nel mio libro di ricette scaricabile gratuitamente qui: http://www.proloco.omegna.vb.it/LibroRicette.pdf mentre di prezzemolo da radice leggo sulla suddetta rivista: “una varietà (di prezzemolo ndr) di cui si consuma, oltre al fogliame, la radice… radice carnosa, ben sviluppata (fino a 300g di peso), simile a una carota ma di colore chiaro, con lo stesso sapore delle foglie ma con una nota di dolcezza in più”, e di scorzobianca, leggo: “Ha un mercato ancora più limitato della Scorzonera, è più corta e tozza…”, in Piemonte la chiamano “barbabuc” e in Tuscia “sassefrica”… il gusto amaro della polpa non è da tutti apprezzato (la buccia non si mangia). “Dopo la cottura, però, l’amaro si attenua e la polpa diventa morbidissima, con un vago retrogusto di noce, perfetto con i formaggi fusi, con le carni bianche e con il pesce… si utilizzano anche le foglie” o cotte in padella o come ripieno. Interessanti radici…