Beh, quando leggi la notizia, ti fa piacere. Anche se pensi sia stata messa in giro per appoggiare il governo in carica. Dà infatti l’idea di un’Italia positiva, che compete e produce ricchezza. Per tutti. Roba da servizi di controinformazione. Gli stessi che l’estate scorsa ce l’avevano con i troppi vigneti di prosecco responsabili, a detta di molti, delle frane e degli smottamenti. Ma ora no. Ora è il momento della gloria. Poco importa se il prosecco costa di meno, se è fatto in maniera differente, se si ottiene su un areale più vasto, se è più facile alla beva… non importa. Festeggiamo comunque il prosecco. Però quello buono, dal giusto equilibrio fra dolcezza e freschezza…
Con un balzo del 20% lo #Spumante #MadeinItaly sorpassa lo #champagne e conquista le tavole nel mondo con un record storico
— Coldiretti (@coldiretti) 2 Marzo 2015