La Dad è di Destra?
In questa follia neomediovalista di guelfi contro ghibellini, assistiamo ad incredibili affermazioni e repentini cambi di scena: la mascherina è governativa e dunque non portarla è antigovernativa. Anzi no, mai detto; le attenzioni alla salute pubblica sono della maggioranza, allora la minoranza grida alla dittatura sanitaria. Però se il Governo apre si urla “assassino!”; il governo vuole chiudere, l’opposizione urla di aprire per non soffocare l’economia. Però poi lo accusa di diffondere la pandemia; la scuola va tenuta aperta? No, una follia. Chiudere chiudere chiudere e a morte questi incompetenti… Ora siamo in Dad e ce ne lamentiamo: scuola surrogata, paliativo… e dall’altra c’è chi dice che, no, se i ragazzi vogliono imparare imparano a prescindere, che la smettano di lamentarsi e che la Dad va bene così… L’impressione è che la verità, il miglioramento, l’accumulo di esperienza non lo voglia nessuno: quello che conta sono le polemiche del momento. Ma la Dad è di destra o di sinistra? O checiazzecca?
La DaD? Credo sia un palliativo. Ma da questo palliativo, se ben osservato e analizzato, potremmo trarre ottime indicazioni per il futuro della scuola. A patto di non cadere nelle polemiche pseudo politiche fatte “a prescindere”…