Lasciamo stare la leggenda degli spaghetti inventati dai cinesi e portati in Italia da Marco Polo: una storiella priva di ogni fondamento. Lasciamo stare. Ciò che ci accomuna alla tavola dei cinesi, oggi, sono la grande cultura gastronomica e la curiosa invenzione omologa delle bacchette (da loro) e della forchetta (da noi): strumenti per non toccare il cibo con le mani. Civiltà, a mio giudizio. Siamo civiltà e non è poco.
Ed oggi ci affrontiamo e ci leghiamo sempre più in campo enogastronomico: loro bevono il nostro vino, mangiano la nostra cucina (con un po' di modifiche), noi assaggiamo la loro… diffidenti, ci guardiamo a distanza.
Ma qualcuno fa un passo in là, tende la mano. Tipo i due Sacco de Il Piccolo Lago di Verbania che hanno aperto un ristorante, il River Club, a Pechino. Una società italo-cinese; una cucina italo-cinese di alto livello e non cinese-italiana (quella, semmai, la troviamo in Italia e non è sempre al top, per così dire); una impresa coraggiosa e degna dei migliori auspici.
Aldo e Stefano mi hanno invitato alla presentazione al Majestic di Verbania dell'iniziativa imprenditoriale, di cui curano l'ufficio stampa, ed è stata così l'occasione per degustare il mio primo menù italo-cinese. Eccolo: Cuore di indivia e stilton con involtini di verdure e salsa romesco, Tonnarelli con battuto di galletto al forno, fegato grasso e mele al timo, Carrè di agnello marinato al caffé con melanzane allo zenzero e amarene e Carpaccio di ananas con sorbetto di lime e crema al cocco.
La base delle cotture è prettamente italiana, cioé la sintassi, con qualche concessione però alla sintassi gastronomica cinese: tipo i tonnarelli cotti molto e un po' brodosi; ma l'ortografia è sia dell'haute cuisine occidentale (stilton, salsa romesco, fegato grasso, zenzero, lime) sia cinese (involtini,zenzero). Buono? Sì, a me è piaciuto tutto. Meglio, per ora, della cucina italo-americana con i suoi Spaghetti with meatballs o le misteriose Fettuccine all'Alfredo.
Ma volete sapere qualcosa in più del ristorante italo-cinese? Vi allego comunicato: buona lettura…
