Dalle colline di Adelaide

Ne avevo già parlato in un post, m’era rimasto impresso durante una degustazione: l’ho comprato. Sei bottiglie dall’Innominabile che me l’ha venduto ad una cifra assai più modesta dei 15 euro (o 17 dollari) richiesti da un sito inglese. Si tratta del Sauvignon Blanc 2007 di Shaw and Smith, azienda di Adelaide, Australia del sud, fondata da due cugini nel 1989 (http://www.shawandsmith.com). Questo Adelaide Hills dai 13° mi era piaciuto assai. L’ho ritrovato ed assaggiato in due riprese, in abbinamento al cibo. Curiosamente, l’ho preferito con degli affettati rispetto al pesce. Meglio ancora se bevuto da solo. Ma come era? Com’è? Ha il tappo a vite, prima curiosità, vetro trasparente e colore assai intenso (oro un poco slavato, paglierino carico…); poi ha un profumo ricco, dal bouquet intrigante. Monica ci sente la papaia, la marcuja, l’ananas, la frutta esotica e un che di patchouli nel finale; Simone ci sente del gelsomino, del floreale; io mi associo a Monica. In bocca è corposo, dal gusto ricco e persistente, fresco ed equilibrato… buono. Anzi molto buono. Ma meglio da solo, senza cibi…

Certo senza cibarie devono averlo giudicato anche gli assaggiatori dell’India Wine Challenge 2008 che gli hanno attribuito la medaglia di bronzo nella sua categoria Vini Australiani. Nella stessa categoria, un argento per lo Chardonnay Shaw and Smith e un oro per lo Shiraz del 2006, idem.

Volete fare dei confronti? Difficili, ma provateci. Ecco l’elenco dei vini italiani premiati nella stessa competizione: www.vino24.tv/post/455/i-migliori-vini-italiani-secondo-india-wine-challenge-2008

Fate voi il paragone…