Se non ci fosse, chi lo inventerebbe?

Polpo Arrosto
Claudio parla ai soci della sua Pro Loco

Se Claudio Barisone avesse scelto altro, oggi non avremmo un appassionato cultore della cucina storica, della cucina popolare, della cucina tradizionale; non avremmo un neo cuoco bravo ed appassionato; non avremmo una Pro Loco che rivitalizza una frazione abbandonata sulla collina di Acqui Terme: un esempio per tanti, per tante Pro Loco ma anche per chi pensa che sia impossibile.

Nella sua vita precedente è stato anche ingegnere assai impegnato, ma è come cuoco appassionato che passerà alla storia; magari non alla Storia maiuscola, ma alla storia saggia di chi coltiva, valorizza, semina… Grande stima per lui e grande stima anche da parte di molti altri, visto che l’hanno fatto diventare Presidente dei Discepoli di Escoffier della regione Piemonte, vicepresidente nazionale della stessa e responsabile del Nord Italia… Bravo!

E con grande passione ed umiltà, ha cucinato per gli amici della Pro Loco di Ovrano (oltre duecento iscritti per una frazione che ha tre abitanti!) una cena dedicata al grande francese fatta di Quiche lorainne, Quiche onion, Ravioli alle erbe di campo con erbe di bosco e spolverata di caprini un anno e passa di stagionatura e un Polpo arrosto con olive che da solo valeva il viaggio! Grazie Claudio per le tue passioni, per la tua generosità e “ad maiora!”.

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