Che coincidenza…

Che coincidenza: la mattina parlo di Roger Sesto e alla sera me lo trovo a tavola. A parlare di vini: ovvio. Come è successo? Mauro mi invita a Corgeno di Vergiate, alla Cinzianella, per la presentazione del dolce simbolo dei mondiali di ciclismo Varese 2008. Si tratta di una cassata, ricca di simbolismi, che ha preparato lo chef Maurizio Gnocchi. Ne scriverò altrove. La serata è stata bella: menù basato su prodotti locali, ma interpretati riccamente: Lardo lonzato monterosa del salumificio colombo su letto caldo di finocchio novello, Riso mantecato ai fiori dell’iride con bouchon di capra di caprivalcuvia in foglia di oro zecchino (un classico marchesiano che lascia un po’ stupiti gli astanti), Persico iridato con le sue croccanti verdure baby (in cinque varianti… ottimo). La Cassata di varese mondiale 2008 chiudeva il tutto. Vini? Bollicine Spumante Brut Marenco (un che di fumée, fresco, equilibrato); il Rolando 2007 Bricco Maiolica (buono, fumée pure lui, pieno, corposo… non esaltante ma piacevole); l’Asti Spumante docg Marenco (non mi è piaciuto, aveva un che di vegetale, di non pienamente dolce); ed infine, l’ottimo Trockenbeerenaulese Riesling Weingut Heiss… che dire? Buono, corposo, dolce, comunque fresco… un vino da uve appassite, botritizzate… poco alcolico (11,5°), del 2004… Saluto Roegr e lo invoto a Sanvino 2008. Verrà…