Una bella emozione: Collis Brecleme Ghemme doc 1989!
Beh, che Piero tirasse fuori una simile bottiglia non era aspettato. Lo ha fatto per gli amici della Pro Loco di Amatrice, ospiti dell’omologa associazione a Ghemme. Durante la festa del vino. Era una borgognotta firmata Antichi Vigneti di Cantalupo, Collis Brecleme ghemme doc 1989.Tanta roba… e così, mentre loro si stupivano di un vino così longevo e così buono a distanza di anni, io lo assaggiavo mentre la bocca si riempiva di sapori e di profumi e la mente di ricordi.
Ricordavo Eugenio che amava questa annata, molti anni prima, definendola “nervosa”, non ancora pronta. Più longeva della mitica annata 1990. E che belle discussioni in quello scorcio di fine millennio su questi vini, sulle diverse annate…
La “nervosetta” aveva ancora bei profumi, delicati, di composta di frutta, un po’ di spezie e un che di stanza chiusa che avrebbe meritato più tempo (ma noi, no: subito la volevamo bere!); in bocca il nervosetto della freschezza era sparito in una morbidezza equilibrata, calda e strutturata… Beh, un grande vino: in bottiglia per 28 anni e sparito in pochi minuti…
Ne incontrerò ancora? Magari…