A me il Sapeg è piaciuto…

A me il Sapeg è piaciuto. Trattasi di un salone-fiera dedicato ai Sapori dell’Alto Piemonte EnoGastronomico che si è tenuto nei giorni scorsi a Borgomanero, grosso comune del medio novarese, un po’ piemontese e un po’ lombardo. Fiera, degustazioni guidate, cene con alcuni famosi chef locali (Bertinotti del Pinocchio, Cannavacciuolo del Villa Crespi, Vigotti del Novecento, Gatta del Pascià… quelli che ricordo io)… il Sapeg era un po’ tutto ciò. Io –e me ne dispiace- ci sono andato solo nella tarda serata di lunedì. I giorni prima ero via. Ed ho assistito al bilancio, alla chiusura… ma nonostante l’aria di smobilitazione, sono riuscito ad assaggiare la ubiqua (la trovi ovunque, ma quanta ne fanno?) birra della Val Cellio, una “blanche” del birrificio Jeb di Trivero ed altre cosucce. No, niente vino. Per quello ci si deve organizzare: si deve degustare nel pomeriggio (hai meno possibilità di essere fermato, hai più tempo per disperdere l’alcol, puoi mangiare qualcosa…). Niente vino, ma c’erano moltissimi produttori dell’alto Piemonte. Bello. Li assaggerò un’altra volta. Spero. Ho poi incontrato alcuni amici, come me appassionati di vino e di gastronomia. Ho comprato funghi secchi, ravioli valsesiani con i mirtilli, dolcetti biellesi… Ho riso e scherzato, fatto progetti. Bello, devvero. Eppure, appena uscito ho cominciato a sentire il tam tam della sfiga: “poca gente”, “espositori insoddisfatti”, “cene care e mal gestite”… Non so, non so davvero. Il mio giudizio è positivo. Ma sono un appassionato: ho le lenti dell’appassionato davanti agli occhi. Se crisi c’è stata, potrei però suggerire di aggiungere un taglio popolare al tutto: una risottata benefica, un minor costo delle degustazioni, concorsi… un abbattimento dei costi d’ingresso. Io, comunque, mi prenoto per il prossimo anno… A revoir Sapeg!

sapeg 2009

Visite: 797

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *